Riviviamo Un Invito Poi Un Viaggio 2016 – Lunedì 4 aprile
Silenzio, Pace ed Ammirazione presso il Monte delle Beatitudini: “Beati coloro che pur non vedendo crederanno” … il nostro cammino fino a questo viaggio. Ed in quel “tutto posso in Colui che mi dà la forza”, verso sera lo sguardo si apre e gusta la pienezza del lago delle Genti e nel silenzio Dio ha parlato. (Chiara Del Menico)
Il momento di deserto a Cafarnao, di fronte al lago di Tiberiade, ha fatto riflettere, pensare. Tutto contemplando un meraviglioso tramonto e con sottofondo il rumore dell’acqua che si rifrange sulla riva. (Elisa Festa)
L’eccomi di Maria e l’eccomi di Pietro. Due “prescelti” che sembrano segnare due estremi e in mezzo la consapevolezza che c’è spazio per la propria umanità, c’è spazio per reti diverse, c’è la possibilità di un amore a seconda della misura di ciascuno. (Suor Donatella Lessio)
Tabgha e la lettura del Vangelo nel quale Gesù disse: “Gettate le reti dalla parte destra della barca e troverete”. L’emozione di trovarmi su quella riva che ho sempre immaginato leggendo il Vangelo. (Mauro Rossetti)
Sul lago di Gesù mentre infervora ‘questa è la mia fede’ tra le onde imploro quel granello di fede! Sulla spiaggia a Cafarnao è comunione con tutti e coi miei pianti, gaia e smarrita … non contengo tutto sto “tanto” … pesco il biglietto: ‘non ti chiamerò più serva ma amica’. Don Fede dice che ora posso anche bere una coca cola al bar con Gesù… (Beatrice Brambilla)
Silenzio e ascolto i propositi di questo viaggio, ma ora mi stanno isolando. Cosa c’entro io qui? La mia storia è così insignificante a confronto di quello che mi circonda. Alle rive di questo lago hai compiuto quei gesti e detto quelle parole che danno senso alla mia vita Gesù! Gabi: un amicizia nata per caso. (Giorgia Veneziano)
Monte delle Beatitudini, Lago di Tiberiade e Cafarnao. Purificazione, sento che l’Amore di Dio parte dentro me. Un vento di energia mi cambia in meglio. (Silvia Andreoli)
Il lago di Tiberiade… Cafarnao… Le pagine del Vangelo prendono forma, colori, dimensioni… (Ilaria Coledan)
E’ stata una giornata ricca di riflessioni e di emozioni. Forse la più intensa è stata quella più inaspettata: scendiamo dalla barca cantando e incrociamo un gruppo di ragazzi, credo israeliani. Contagiati dal nostro entusiasmo, ci sorridono e battono le mani: è incredibile quanto poco basterebbe per unire le persone! (Sarah Libanore)
‘Voi siete il sale della terra’ – Monte delle beatitudini. E’ bello essere li insieme ad accogliere questo meraviglioso messaggio e a divenirne testimoni. (Roberta Crespi)
Il fruscio delle onde, il sole che spariva lentamente dietro il profilo lontano dei monti, la pace e il silenzio intorno a me e il mio pensiero: “Gesù, prima di passare le pene della passione, ha scelto di vivere in paradiso…ci sarà stata anche allora, almeno la sera, questa pace…questa bellezza…in riva al mare di Galilea”. (Lorena Biondi)
L’Entusiasmo, la Gioia, la Luce negli occhi di Don Danilo che ci sprona a desiderare la santità, partendo da un sorriso. Quello stesso sorriso che mi interroga su quale Beatitudine sia la più fastidiosa per me. Non sono io che la scelgo. È Lei che ha scelto me da un bel po’. Ma ora ha tutto un altro sapore. (Meris Angelini)
Cafarnao: Gocce di Gioia unite al sale, onde d’Amore rispondono al Signore, casa d’Amicizia Piena e Vera, mai vi scende, scura, la sera; qui la pesca divenne perenne, per un supremo, luminoso presente; si ode forte, ancora, la Voce, che rese Pietra Preziosa un semplice Cuore. (Cristiana Moretti)
“Prendi il largo…” Ascoltare queste parole nel luogo in cui sono state pronunciate è stata una grande emozione, e il Cuore è tornato al 9 Novembre 2014, giorno in cui ascoltai proprio queste parole e iniziai un cammino rivoluzionario, che mi cambiò radicalmente la vita. (Luca Zazzera)
Visitare Cafarnao, i luoghi dove Lui è passato, ha parlato, ha dormito…è “incredibile”; mi sono davvero reso conto che lui: è stato in mezzo a noi, c’è ora, e ci sarà sempre. Vedere il lago di Tiberiade ascoltando la Santa Messa è un’emozione unica. (Matteo Fornari)
In riva al lago di Tiberiade abbiamo condiviso la più bella catechesi, quella conclusa con la distribuzione del sale, e la messa è stata veramente nostra. In molti abbiamo pianto”non per dolore, ma per amore”. (Franca Viarengo)
Che meraviglia trovarsi in mezzo al lago, quasi come immersi nelle sue acque, nel completo silenzio lì dove Gesù ha trovato e scelto i suoi Apostoli e poi poco più in là, a Cafarnao… Un silenzio impregnato di Lui e delle meraviglie che ha donato ed insegnato in quei luoghi a loro e a tutti noi. (Saverio Borghi)
Monte delle Beatitudini: catechesi splendida di don Danilo: le beatitudini sono un invito anche per noi. Navigare sul lago di Tiberiade e pensare che anche Gesù 2000 anni fa era li. Celebrare la Messa a Cafarnao di fronte al lago, poi il tempo di silenzio e meditazione: aprire ancora di più il cuore e lasciar parlare il Mister. (Giorgia Veneri)
‘Pietro, tu “agape” me? Signore, io “fileo”..’ Quale la mia risposta? Guardo l’immensità di un lago che chiede anche a me ‘non hai ancora fede?’. E su quella pietra che sostiene le nostre debolezze mi viene da piangere: una donna si china e mi da un bacio. Non so chi fosse ma quel bacio me lo porterò nel cuore. (Eleonora Gentili)
Il lago di Tiberiade, un lago lento e calmo, mentre lo si guarda una serenità e una pace ti invade. Sembra rimasto immutato dal tempo di Gesù, perché gli avvenimenti accaduti in quel luogo non sono difficili da immaginare. E’ un luogo sospeso nel tempo. (Gloria Ballini)
Cafarnao: contemplare il lago, sentire il rumore dell’acqua, ammirare gli stessi paesaggi di duemila anni fa come sono descritti nei Vangeli, guardarsi attorno e vedere tanti compagni di viaggio che stanno facendo lo stesso e che stanno pensando a quanto fortunati siamo ad essere qui, oggi… “ma dobbiamo già andare?” (Luca Echerle)
Monte delle Beatitudini: niente di più bello! I colori dei fiori e il sole di quella mattina insieme alla catechesi di Don Danilo ci preparava a vivere una delle esperienze più belle del viaggio: il lago di Tiberiade. Lì, la parola: Tutto posso in Colui che mi dà forza mi ha fatto da guida con ottimi risultati. (Daniela Vitale)
«I miei difetti li conosci tutti, insieme agli eccessi e alle contraddizioni, tu pensa quello che vuoi ma io sono qui.» cit. The Sun – Adesso (Alice Cordenos)
Come non ricordare la pesca miracolosa del pesce finto e il remake del Titanic sul lago di Galilea di Suor Donatella e don Federico!!! Cafarnao e la celebrazione guardando il lago protagonista di eventi che hanno segnato il cuore di pescatori divenuti poi pescatori di persone e anche il nostro ricevendo la nostra Parola! (Luisa Pierantoni e Andrea Tollardo)
Monte delle Beatitudini… ”Siete il sale della terra” siete non siate, stupenda catechesi di Don Danilo, poi la navigazione sul lago di Tiberiade, la calma delle sue acque. Arrivare a Cafarnao, la messa sulla riva del lago, ricevere come segno la Sua Parola e poi meditarla al tramonto sulla riva. (Rita Covre)
Cercare la felicità nel silenzio, cullata dal rumore delle onde del lago… sfiorata da quel vento che rigenera il cuore… mille domande, bisogno di risposte, sentire la Sua voce… Ricerca! (Elena Basso)
Monte delle Beatitudini. La bellissima catechesi di Don Danilo, che dopo aver letto il vangelo di Matteo sulle Beatitudini ci chiede di sceglierne una, quella che “sentiamo più nostra” e ci invita a viverla. Come ogni giorno anche oggi ci viene donato un segno: un pizzico di sale… Diamo sapore alla nostra vita! (Chiara Fornari)
La cosa che più mi è rimasta impressa è la catechesi che ha fatto don Danilo sul monte delle Beatitudini in cui mi ha fatto molto riflettere durante il momento di deserto in riva al lago. Ha detto anche: “Chi viene in Terrasanta un po’ se la rovina la vita, anche perché non potrà fare a meno di tornarci e di riviverla!”. (Beatrice Borgo)
Tiberiade, Cafarnao, … Per la prima volta mi son reso conto che ero proprio nei luoghi che nominano tanto in chiesa, quelli che sentivo da piccolo… C’ero davvero, ero lì! 🙂 …wow, allora esistono! :p (Alberto Rettondini)
Monte delle Beatitudini: Noi SIAMO il Sale della Terra e la Luce del mondo. Lago “di Gesù”: che la mia Fede sia Abbandono nelle braccia di Dio! Se siamo un Palpito del Cuore di Dio, come possiamo aver paura? S. Messa a Cafarnao in riva al Lago. “Vivere i Silenzi” ti permette di aprire il cuore a Dio. (Francesca Sergioni)
Prima di mettere i piedi nell’acqua del Lago di Tiberiade, pensavo fosse un lago quasi normale. Ma poi i piedi sprofondano nella sabbia, le rocce sono davvero scivolose e fatico a stare in piedi! E una domanda mi sorge spontanea… “Come ha fatto Gesù a camminare in queste acque?” Fede! Tanta Fede! (Cristina Gamba)
Monte delle Beatitudini: voi siete il sale della terra. Lago di Tiberiade: prenderemo il largo navigando insieme a te Gesù. Primato di Pietro: dove troveremo tutto il pane? Cafarnao: Gesù in Cafarnao. #kibbutz (Anita Bonato)
Sulla spiaggia di Cafarnao, dove Gesù ha chiamato i primi “servi per amore”, in un momento libero, dove solo il rumore delle acque del lago accompagnavano la mia preghiera, ho sentito con grande forza la chiamata a fidarmi…e così ho fatto per il resto del viaggio. (Federica Dissegna)
Nazareth, dove una giovane ha detto il suo Sì, il sì più importante, impegnativo anche. E Giuseppe, il suo di sì, costante, fedele. Ci pensavo nella discesa dal Tabor, con quei colori negli occhi, la luce delle fiaccole, le ns voci. Siamo tornati da Maria, la sera, e l’ho sentito: siamo qui. (Stefania Gianatti)
Tabga è stato per me un luogo speciale. Il messaggio che lascia a tutti noi è che, anche con le nostre povertà e mancanze, per il Signore noi bastiamo a sfamare la fame d’amore e di affetto dei fratelli. Il ragazzo ha donato TUTTO, ma non si è privato di nulla: lo ha condiviso, perché l’amore è così: più si dà, più cresce. (Francesca Leoni)
Oggi, finalmente, dopo anni e anni di ricerca e immaginazione…scopro il dio Uomo, immagino Gesù tra queste spiagge, in questo lago…lo vedo, lo sento vivo…finalmente posso vivere la fede non più come una cosa eterea… Mettere gli occhi sulle stesse cose che i Suoi occhi hanno visto… Brividi! (Samuele Buson)
Lago di Tiberiade, Cafarnao. Hai camminato per queste strade, sei salito su queste barche, qui hai abitato. Questa è la tua casa. (Giovanni Martinelli)
Meditazione in riva al Lago di Tiberiade dopo una giornata densa di emozioni, chiudo gli occhi e sento il vento e il rumore dell’acqua e sento Gesù vicino a me e penso che tutto questo lo ha sentito anche lui e che i suoi piedi hanno camminato sopra l’acqua di questo lago. Che Grazia! (Laura Masiero)
Profonda e stuzzicante è stata la catechesi di Don Danilo al Monte delle Beatitudini, il suo: “Siate Beati e Felici” ha completamente cambiato il mio modo di essere e di vedere le cose quotidiane. Santificare questo giorno sulla riva di Cafarnao ha dato conferma a ciò che voglio essere nella mia vita. (Melinda Dalla Libera)
Sarà stato il caldo ad avermi dato alla testa, ma una voce mi ripeteva continuamente: “Sono io che dormo o sei tu che non hai fede?”. Durante l’ora di deserto sulle rive del lago a Cafarnao, mentre le lacrime prendevano il sopravvento, ha continuato dicendo: “Abbi fede, Aurora! Non paura!” (Aurora Pagliocca)
Da lì, sulla barca, hai rivolto lo sguardo a me, e nel silenzio del mio cuore, mi hai chiamata per nome abbassandoti al mio amore. Dal monte delle Beatitudini mi hai ricordato che sono sale, non devo metterci niente di mio, sono già! (Laura Bovenga)
CAFARNAO: …prendete il largo! (Emanuela Fiorelli)
Ricordando le beatitudini ci rendiamo conto di essere sale della terra e luce del mondo nella vita di coloro che ci circondano, questa è la strada per la felicità. Nel silenzio del lago di Tiberiade possiamo immaginare noi stessi, 2000 anni fa, ad ascoltare Gesù e cercare di capire cosa Gesù vuole da noi. (Maria Manuela Cerca Neves Alves e Maria De Lurdes De Seabra Santos)
La catechesi sul Lago di Tiberiade. Così come i discepoli hanno avuto paura durante la tempesta, anch’io faccio fatica a fidarmi completamente di Gesù rendendo, così, la mia Fede fragile, ma la tranquillità di quelle acque mi hanno donato serenità e fatto capire che Lui c’è, anche per me, sempre! (Katia Bertorelle)
Lago di Tiberiade, hai cercato in questa depressione della terra i tuoi amici, grazie perché mi vieni a cercare. (Giovanna De Pasquale)
Lago Tiberiade: Il Vangelo di Marco 4, 35-41 mi accompagna fino a sera. “E furono presi da grande timore e si dicevano l’un l’altro: Chi è dunque costui, che anche il vento e il mare gli obbediscono?” Il cammino che porta a Credere con la propria Umanità a Cristo. (Francesca D’Orazio)
Il mio cuore si unisce alla preghiera di ciascuno sguardo che incontro, riesco a scorgere la presenza viva di Gesù nella carne delle persone che mi circondano, un volo sulle note delle canzoni che intoniamo per ritornare dentro me e leggermi diversa dall’istante precedente. (Laura Parma)
Sono nel posto dove Gesù ha parlato di puri di cuore, di misericordiosi, di operatori di pace: ma io mi ritrovo in una beatitudine? Sostiamo sul lago di Galilea e mi immagino lo stupore di Pietro nel raccogliere le reti piene di pesci o il momento in cui Gesù seda la tempesta. Sento che storia, fede e futuro si fondono insieme. (Davide Mussoni)
Monte delle Beatitudini, momento di catechesi ed essere il sale della Terra, sentirsi utili ed indispensabili. Capire che ciascuno è una creatura unica, fantastica ed importante è stato utile per capire me stessa. Lago di Galilea, canti insieme. Sorrisi, affabilità e disponibilità. (Giulia Mussoni)
Gettate le reti, gettate i cuori a me, vi farò pescatori come io lo sono stato con voi. Beato chi si fida, perché… (Nicolò Mussoni)
Tra me e me: “Beati gli afflitti, perché saranno consolati”.“Questo posto mi ha strappato il cuore, il Signore ha preso quelli di tutti noi.” “E dove li ha messi?” “Sull’altare.” “E perché?” “Per ricordarci che non sono nostri e se sono nelle sue mani, non soffriremo più”. (Marta Della Torre)
Su quel Lago mentre si canta sento una solitudine immensa… sento nel cuore i timori di Pietro durante la tempesta… sento che chiami proprio me… con tutti i miei errori e le mie imperfezioni… e mi rassicuri perché Tu sei con me… decido di arrendermi al tuo amore … beati i misericordiosi perché troveranno misericordia… (Filomena Bartolotta)
Gesu’ ci chiama ad essere il sale della terra e questo messaggio risuona ancora più forte sul Monte delle Beatitudini. La navigazione sul lago di Tiberiade e la contemplazione delle sue rive fanno bene all’anima. (Mariana Donato)
“Non lasciarti rubare la felicità a portata di mano”. Più che belle parole, queste mi arrivano come un ammonimento! ATTENTA, veglia, scommetti in Lui, fidati! Nelle acque del lago abbandonai quindi un foglietto con una pressante preghiera, e con esso ogni paura, ma fu sulla spiaggia di Cafarnao che aprendo totalmente il cuore promisi di FIDARMI PER DAVVERO. (Maria Chiara Lucci)
Al lago di Tiberiade rifletto sulla tranquillità delle sue acque in contrapposizione alle acque in tempesta narrate nei Vangeli e medito su quanto gli elementi possono cambiare soprattutto nel corso della Vita …mi sento felice perché i miei occhi hanno la fortuna e la grande gioia di vedere tutto questo e… ringrazio Gesù. (Gabriella Cortese)
Il momento di riflessione a Cafarnao. Sola su uno scoglio, il Mar di Galilea davanti agli occhi, pian piano sentirmi svuotare dai mille pesi, come una mano che mi tocca nel punto più profondo dell’anima.”Io ti conosco, non sei sola, ci sono”. Sentirsi libera e al sicuro, in pace, a casa. Grazie Mister! (Ambra Pieroni)
Molto toccante il momento di silenzio in mezzo al lago. Sarebbe stato più suggestivo a barche divise ma ok. Il monte non mi ha detto granché. (Chiara Rossini)
Un lago che ha accolto il nostro chiasso ma soprattutto il nostro silenzio. Che ci invita con la sua natura quasi immutata a fare memoria di quanto accaduto sulle sue acque. 192 cuori sono stati invitati ancora una volta a seguire Cristo per gettare nuove reti. (Martina Segatto)
Al monte delle Beatitudini non posso che leggere con gioia le Beatitudini che Egli ha dettato, ma vi è un’altra grande Beatitudine che Gesù pronunciò solo dopo la risurrezione: Beati coloro che pur non avendo visto, crederanno. Queste sue parole non posso che farle mie. (Giannina Cortese)
Il terzo giorno per me è stato magico nel Lago di Tiberiade, ho ricevuto tanto Amore che a distanza di un mese porto ancora dentro di me. Il mio cuore si è aperto verso un legame che non sapevo capire ed accogliere, ed appena rientrata l’ho condiviso con la mia mamma e il suo compagno augurando loro tutta la felicità. (Valentina Crema)
Mi ero data un appuntamento con il Mister sul lago di Tiberiade, e Lui è arrivato puntuale. Non ci poteva essere risposta migliore nel bigliettino con brano di Vangelo consegnato a fine messa… e i muri del cuore iniziano a scricchiolare!!!” Ovunque la tua mano guiderà la mia” (Benedetta Morosini)
Il lago di Tiberiade … magnifico Mons. Domenico … il portare il fatto del tempo ai giorni nostri per non parlare della catechesi con un bellissimo momento di riflessione a cafarnao … l’ambiente e l immedesimarsi nel mondo di Gesù mi ha lasciato senza fiato. (Floriana Fiorese)
Hanno collaborato a questo articolo:
per la Redazione: Meris Angelini, Emanuele Conforti, Elisa Zaffaroni
per il Laboratorio Foto: Sara Conte, Elena Basso, Michele Battista