Le voci di un grande progetto: The Sun a Lonato del Garda (Brescia), 9 aprile 2017
I volti del banchetto dell’Officina del Sole
L’Officina del Sole: una grande famiglia il cui DNA è costituito da una struttura a doppia elica fatta di Amore. Ogni parte di questo DNA è formata da elementi complementari, indispensabili l’uno per l’altro. Niente è lasciato al caso: le varie molecole si muovono seguendo un codice ben preciso, funzionale alla trasmissione di un progetto che sa di Infinito.
Elemento fondamentale nel susseguirsi di queste meravigliose spirali d’Amore è il banchetto dell’Officina.
Filippo Ghirardi è una delle sue anime. «Uno dei miei ruoli nell’Officina del Sole è la gestione e organizzazione del nostro banchetto durante il tour dei The Sun. Tecnicamente, il banchetto dà agli associati la possibilità di rinnovare la propria iscrizione e, a chi lo desidera, di iscriversi e di unirsi in cammino con la grande famiglia Officina del Sole.
Ma il banchetto non è solo questo: è un modo per fare informazione, per far conoscere una bella realtà, per comunicare le esperienze vissute con la band, con tanti ragazzi e con tante famiglie di tutta Italia. Questo è un aspetto a cui tengo tantissimo: l’esperienza dell’Officina è, infatti, fondata su relazioni, condivisioni, attività, viaggi, sinergie e interazioni con i The Sun. E’ un cammino che facciamo insieme, in cui “ogni mattina è una pagina bianca” pronta ad accogliere la bellezza della condivisione con persone che, magari, prima non conoscevi, ma che, poi, diventano dono l’una per l’altra.
Lo staff dietro al banchetto cambia ad ogni evento ed è il frutto di una gratuita e non scontata disponibilità da parte dei capizona, che macinano chilometri e investono tempo ed energie per far conoscere l’Officina del Sole di città in città, seguendo le tappe del tour.
Non è facile organizzare tutto, spesso bisogna fare numerosi “tetris” per far coincidere le nostre esigenze con i problemi logistici e gli imprevisti legati ad un tour che si sposta su un territorio sempre più grande, ma siamo fortunati ad avere Francesca, che ci aiuta a risolvere ogni problema e che per noi è, ormai, un vero angelo custode.
Il nostro obiettivo è di essere presenti al maggior numero possibile di eventi, poiché crediamo fortemente che sia importante diffondere lo spirito che anima questa grande famiglia. Ora, quando durante i vari eventi vedrete il banchetto Officina, potrete capire ancora di più quanto Amore c’è dietro a questo servizio.»
Laura Negri è uno dei volti più noti del banchetto, una di quelle “molecole” che continuano ad originare indissolubili spirali d’Amore. «Sono Laura, ho 28 anni e abito in provincia di Verona.
Se penso all’Officina del Sole e a come voglio viverci dentro, mi vengono in mente queste parole: Servizio, Accoglienza, Aver Cura, Coltivare e Custodire.
Servizio perché voglio mettermi a disposizione, presentare la mia disponibilità a Lui e farmi umile strumento per il Suo progetto d’Amore immenso su di me e su tutta l’Officina del Sole.
Accoglienza perché, in questa grande famiglia, ciascuno con la sua storia, con le sue esperienze, con la sua vita e con il suo esserci è ricchezza. E’ un dono grandissimo poter accogliere tutto questo.
Aver Cura perché ciò vuol dire esserci, con gli altri e per gli altri, prendersi cura delle persone e delle relazioni per dare la miglior forma possibile al nostro essere nel mondo.
Sono entrata a far parte di questo grandissimo cammino quasi per caso, a scatola chiusa, ma con tutto l’entusiasmo che accompagna un progetto veramente Benedetto.
Coltivare e Custodire perché le relazioni, i legami, le Amicizie nate e consolidate in Officina sono da custodire come un tesoro prezioso e vanno coltivate tenendo al centro Lui, che unisce tutti noi.
In Officina del Sole mi occupo di curare le relazioni con tutte le persone che incontro, della programmazione delle varie attività e incontri, dei contenuti spirituali e dei segni per ritrovi, ritiri e raduni. Coordino, inoltre, il progetto di Officina ContemplATTIVA, una proposta aperta a chiunque voglia impegnarsi e scommettere in un rapporto con Gesù attraverso la preghiera condivisa, vissuta in comunione, fraternità e amicizia, per la crescita personale e il Bene comune.
In particolare, in occasione della data di Lonato del Garda (Brescia) del 9 aprile 2017, Domenica delle Palme e Giornata Mondiale della Gioventù, oltre a vivere, ascoltare e riscoprire ogni parola, ogni sguardo, ogni sorriso, ogni canzone del concerto acustico con testimonianza dei The Sun e rivedere e riabbracciare con immensa gioia tantissimi Amici, mi sono occupata di coordinare e gestire un semplice, ma intenso, momento di preghiera post-concerto, pensato da Elena Basso per ringraziare per questi 3 anni di Officina del Sole.
Parafrasando la canzone “Noi” abbiamo voluto ringraziare per tutti gli attimi preziosi in cui il tempo si è fermato, per l’amicizia donata e ricevuta, per tutto quello che non dobbiamo dimostrare, per l’opportunità di essere uniti, per il brillare dei nostri sguardi d’intesa, per l’energia, per la magia, perché tutto è al suo posto quando siamo tra di noi, insieme a Lui.» CLICCA QUI PER SCARICARE IL TESTO DELLA PREGHIERA
E poi c’è lei, Paola Garolla, instancabile anello di una catena di entusiasmo.
«E’ bello stare al banchetto Officina, ti permette di parlare e di condividere emozioni con tante persone. Il nostro non è un Fan Club: noi Officini siamo un gruppo di amici (The Sun compresi) che hanno in comune un modo vivere, di divertirsi, di crescere insieme, anche se abitiamo lontani l’uno dall’altro. Il concerto acustico di Lonato è stato anche il momento per ricordare i 3 anni dal Concerto che si è tenuto a Betlemme durante il primo Viaggio in Terra Santa, viaggio durante il quale tante amicizie sono nate e continuano a crescere. A festeggiare con noi c’erano anche ragazzi che hanno partecipato al secondo Viaggio, che hanno vissuto le nostre stesse emozioni. E’ difficile spiegare, anche dopo tanto tempo, quanto ti possa sconvolgere, in bene, la testimonianza dei The Sun, quanto ti faccia crescere accettare i tuoi difetti e tentare di migliorarti. Durante un acustico trovi sempre un qualcosa che ti/ci aiuta a diventare grandi, con l’aiuto del Mister e degli Amici.»
Il banchetto Officina è anche il sorriso aperto di Francesca Madella, per tutti Eci.
«Un concerto-testimonianza ricco, una pastorale giovanile molto attiva, un don simpaticissimo che ha suonato l’ultima canzone con i ragazzi: amo gli acustici con testimonianza. Non importa se già conosco la storia dei The Sun: ogni volta arriva qualcosa di nuovo, l’ insegnamento di cui hai bisogno in quel momento! Ogni volta è sempre come la prima volta. Davvero.
A Lonato testimonianza profonda e divertente: un ottimo connubio, esaltato da un pubblico numeroso e partecipe.
Era il 09/04/2017… Il 09/04/14 eravamo a Betlemme, sotto un palco unico. 3 anni esatti: 3 anni speciali. E 3 anni di noi, di Officina del Sole. E nuovi tesserati sono entrati a far parte della famiglia anche questa volta.
Stare al banchetto é sempre un onore. Conoscere i nuovi compagni di avventura é davvero magnifico. Amo chiedere loro come ci hanno conosciuti e come sono arrivati ai The Sun: tante storie, sempre bellissime, da ascoltare.
Che dire… grata di tutto. Semplicemente, grazie.»
Laura Negri, Filippo Ghirardi, Paola Garolla, Francesca Madella
Photo & Video Credits: Elena Basso
Redazione.Fun