14/10/2017 The Sun a Brescia: vi presentiamo le Famiglie del Sole
Come vi siete conosciuti?
Il nostro incontro è avvenuto in Terra Santa. Ciascuna delle nostre tre famiglie è partita da zone diverse dell’Italia per affrontare l’esperienza di “Un Invito Poi Un Viaggio 2016”, proposta dai The Sun e dall’Officina del Sole. All’interno di questa esperienza, fatta insieme ad altri duecento giovani di tutta Italia, abbiamo vissuto diversi momenti forti tra cui la S. Messa celebrata a Beit Jala, durante la quale abbiamo rinnovato le promesse matrimoniali e messo la famiglia al centro della nostra preghiera: un momento carico di Spirito Santo e benedizione! Da quel giorno ci siamo messi in cammino e, soprattutto, in ascolto. Tornati a casa abbiamo sentito che quel viaggio non era terminato con il riporre abiti e valigie, tornando alla quotidianità, ma era appena iniziato.
Cosa sono le Famiglie del Sole e com’è nata l’idea di creare questa realtà?
Desideravamo che quel viaggio continuasse. In effetti quel viaggio continua ancora nelle relazioni che ci ha donato e nei sogni che ha acceso nel nostro cuore.
Tra i sogni che ha acceso in noi c’è questo progetto che abbiamo chiamato “Famiglie del Sole” e che sta diventando realtà. È una forza che trabocca oltre i limiti delle nostre famiglie e vuole annunciare a tutti, attraverso l’accoglienza e la testimonianza, che essere famiglia cristiana è possibile, grazie a Lui e con Lui.
L’idea delle Famiglie del Sole è nata dal desiderio di creare un “luogo” di condivisione, di amore e possibilità. Sentiamo forte il bisogno di proporre e realizzare un terreno dove la famiglia può rafforzarsi per affrontare le sue immancabili difficoltà, una zona aperta a tutti e a ciascuno, un terreno da arare, seminare, curare. E’ un po’ difficile sintetizzare ciò che ha in cuore lo Spirito Santo! Diciamo che per realizzare questo sogno cerchiamo di attenerci a ciò che Egli ci suggerisce e propone, confrontandoci fra noi, con il Vangelo, con la Preghiera quotidiana e con la guida spirituale ed è stimolante vedere e sentire come lo Spirito agisce se non trova le nostre resistenze!
Inoltre, nonostante ci sia bisogno di idee e struttura, vorremmo che le Famiglie del Sole siano una realtà “destrutturata”, il che non significa essere disorganizzati, ma essere una realtà aperta, accogliente, fluida, libera da schemi e conformismo. Vorremmo parlare di accoglienza, di quella vera che va al di là dei selfie, che chiede di custodire le relazioni, che chiede tempo, amore, preghiera e disponibilità a cambiare prospettiva.
Non c’è stato un momento preciso in cui è nata questa idea, crediamo sia stato un camminare, un passo dopo l’altro, un mettere piedi, mani e cuore come e dove Lui voleva fino ad arrivare qui.
Desideriamo sottolineare che “Famiglie del Sole” è una realtà che abbraccia tutti: chi è padre e madre, chi è famiglia, chi è “semplicemente” figlio. Oggi non è facile essere genitori e rispondere ai bisogni dei nostri figli, ma non è nemmeno semplice essere figli ove i modelli spesso sono offuscati ed appesantiti. Percepiamo che se poniamo Cristo al centro della Famiglia, la Famiglia diventa possibile. Essere una “Famiglia del Sole” significa superare la parola “scoraggiamento” rivestendola di Misericordia, Pazienza, Perdono, Obbedienza, Ascolto, Silenzio, Preghiera ed è così che l’amore diventa possibile.
Quali tappe importanti avete vissuto insieme fino ad oggi e che vi hanno portato ad essere le Famiglie del Sole?
Al termine del viaggio, dopo esserci confrontati, prima ancora di aver toccato il suolo italiano, già avevamo deciso che ci saremmo rivisti. La prima occasione è stata ad un concerto dei The Sun, ma nell’arco degli ultimi sedici mesi, le nostre famiglie hanno percorso diversa strada per cercarsi e conoscersi. Le tappe di questo cammino non sono state, però solo fisiche, bensì soprattutto spirituali. Fondamentale la visita al Santuario della Madonna della Stella (Gussago-BS), luogo e centro di culto mariano, centro di spiritualità familiare per eccellenza. Qui abbiamo desiderato e scelto di consacrare le nostre famiglie, e con esse questa nuova intuizione nascente, alla Mamma Celeste. Ricordiamo con gioia e gratitudine i giorni insieme al Santuario della Verna (AR) dove abbiamo abbozzato le prime idee e ricordiamo l’incontro nella sede dell’Officina a Parma. Custodiamo con straordinaria intensità i piccoli cenacoli di preghiera vissuti nelle nostre case, arricchiti e illuminati dalla presenza di don Tony Drazza, guida spirituale delle Famiglie del Sole (attualmente assistente nazionale dei giovani di Azione Cattolica), dove il “profumo della tavola” condivisa è diventato un pane buono, un pane che nutre il cuore. Possiamo dire, al di là di ogni tappa fisica, che le Famiglie del Sole sono state prima “viaggio” in Terra Santa, poi “approccio”, desiderio di rincontrarsi e “conoscenza”, perché ci siamo sentiti amici e fratelli nelle nostre imperfezioni. Abbiamo avuto bisogno di “discernimento”, scegliendo la Parola come compagna di cammino, di “progetto”, in quanto desideriamo fortemente essere famiglie “senza muri”, di “consapevolezza” che siamo qui oggi perché Dio ha pensato questa realtà. Lui ha permesso che ci incontrassimo! Ed infine abbiamo scelto il nostro “stile”, che consiste nel mettere a disposizione i nostri cinque pani e due pesci (Mt 14, 13-21), ossia il poco che abbiamo, per divenire pane-dono. Tutto questo prima è stata intuizione, poi progetto ed ora è realtà.
Quali sono i momenti che vi hanno toccato di più di questo weekend del Festival della Missione a Brescia e perché?
Questo fine settimana è stato preparato con il “cuore tra le mani”. Ogni momento è stato pensato a lungo, strutturato nei mesi e poi vissuto appieno nella certezza che il Signore lì ci aveva voluti ed era lì con noi. Sicuramente il concerto di sabato sera è stato un momento di forte energia e grande testimonianza, come sempre con la musica e con i The Sun si crea “un’onda perfetta”! Un altro momento che ha raggiunto e toccato gli animi delle famiglie è stato il laboratorio proposto alle coppie Domenica mattina e gestito da due frati francescani, Fra Gibo e Fra Matteo. Questo lavorare su di sé e guardare con profondità nella coppia ha permesso che alcuni nodi tra moglie e marito si sciogliessero, che le ferite trovassero vie di guarigione, che l’Amore ci riempisse. Una coppia ci ha scritto: «Ci sentiamo un po’ come le giare vuote di Cana e torniamo a casa ricolmi del vino della festa, con tanta voglia di prenderci lo straordinario nell’ordinario del nostro vivere.» Oltre a questo, ci hanno rapito il cuore i sorrisi dei bambini e gli occhi gioiosi di chi, arrivato dopo tanta strada e fatica, si è rivitalizzato con la “musica che parla al cuore” e rinfrancato attraverso la “Parola che cura”. Il primo passo delle Famiglie del Sole al Festival della Missione e che dire: FAMILY IS POSSIBLE.
Secondo voi, quali sono le grandi sfide che oggi le famiglie devono affrontare? Come vi proponete di farlo?
Le sfide che oggi le famiglie devono affrontare sono molteplici. Le famiglie oggi devono emergere per esistere e resistere! Resistere ai cambiamenti sociali, relazionali, culturali e storici. Resistere al correre e mutare continuo di una tecnologia che spesso “rapisce” i nostri figli ma anche noi e non sempre restituisce ciò che di più prezioso c’è, ossia il tempo. Ma resistere anche alla paura della difficoltà, dello scontro, della diversità e del momento stesso. Le famiglie oggi sono attaccate da tanti fronti ma basta poco per sintonizzarsi sulla frequenza giusta, ossia quella di Gesù Cristo. La sfida oggi è proprio “essere famiglia”, ma soprattutto “famiglia cristiana”, cioè famiglia che accoglie e testimonia. Come Famiglie del Sole non abbiamo super-poteri da distribuire, ma abbiamo il nostro essere famiglia nel sacramento del matrimonio da donare.
Gesù ci chiede di essere testimoni del Suo amore e di diventare pane per gli altri, Gesù ci chiede di diventare “moltiplicatori di bene” e ci rende tali attraverso il Suo Amore. Ogni volta che riusciamo a fidarci e ad affidarci a Lui, a lasciargli il timone della nostra vita, riesce a stupirci ed è questo che vorremmo testimoniare. Vogliamo essere famiglie cristiane, cioè famiglie che si lasciano guidare, illuminare, amare da Cristo e che, cariche di questo Amore, desiderano portarlo agli altri.
Per affrontare le sfida di essere famiglie cristiane ci proponiamo di prenderci cura, di custodire il valore della famiglia in primis con la preghiera che, come ha fatto fin dalla Terra Santa, ci suggerirà cosa fare e dove andare.
Famiglie del Sole: in questo fine settimana il primo passo è stato fatto…
Una famiglia Domenica sera ci ha scritto: «Ciao. Noi siamo arrivati a casa. Tutto bene. Grazie di tutto e per aver pensato a questa iniziativa per le famiglie. Ora non siete più soli, ci siamo già moltiplicati e con i nostri ritmi e difficoltà camminiamo insieme. Un abbraccio forte a tutti e un arrivederci a presto.»
Allora camminiamo insieme, un abbraccio forte a tutti e arrivederci a presto!
Le Famiglie del Sole
Redazione.Fun
Photo Credits: Eleonora Gentili e Dario Cevenini