Primo ritiro spirituale Famiglie del Sole

“Famiglia diventa ciò che sei!”

1-3 novembre, Pontenure (PC)


Ci sono intuizioni che hanno il profumo della presenza e dell’Amore di Dio. Famiglie del Sole, così come ci raccontano di seguito le famiglie Greotti e Mussoni, nasce proprio da una di queste meravigliose intuizioni.

“Tutto è iniziato in Terra Santa (Un Invito Poi Un Viaggio 2016), sul Monte Tabor, il monte della Trasfigurazione. Tabor significa Luce. Due donne affaticate dalla strada in salita si incontrano, scambiano quattro parole, si asciugano la fronte e, dopo qualche ora e qualche riflessione condivisa con altre coppie in viaggio, prendendo il coraggio a quattro mani, si avvicinano a Francesco e gli propongono di santificare il pellegrinaggio, celebrando una Messa a Beit-Jala per il rinnovamento delle promesse matrimoniali.

La prima sensazione comune fu che questa non era “cosa” da tenere solo per noi: era percezione da far assaporare a tutti. In quella intuizione c’era la presenza di Dio che ci voleva radunati e uniti, come in quel giorno, intorno alla Sua tavola, per celebrare il Suo Amore. Eccoci qui ora, dopo più di tre anni, ad accogliere nella gioia e con la Sua Gioia, bene prezioso per tutti, le proposte che Lui stesso ci suggerisce.

Ognuno di noi è Famiglia, ognuno di noi è padre o madre e, comunque, è sicuramente figlio; ognuno ha radici proprie, profonde e uniche nella famiglia umana, ma possiede anche grandi ali spiegate e rese potenti dal soffio dello Spirito creatore, per incontrare il Signore.
Le Famiglie del Sole sono “luogo non luogo”: qui è possibile confrontarsi e incontrarsi, ascoltare e ascoltarsi, cercare e cercarsi. Non ci sono punti di arrivo e partenza; insieme proviamo a rimetterci in ascolto, a ripartire da dove le fragilità di ognuno incontrano la vita. Famiglie del Sole non ha scopi e obiettivi più grandi di sé: ci accomuna il desiderio di testimoniare con l’entusiasmo e la Forza dello Spirito, quella gioia piena e colma, che lo Sguardo di un Amore Unico, posandosi sulle nostre vite mentre percorrevamo i luoghi santi, ci ha parlato: “scendi subito, perché oggi devo fermarmi a casa tua”.


Lo scorso 1-3 novembre, ben 43 famiglie si sono ritrovate per prendere parte al primo ritiro spirituale delle Famiglie del Sole. Un’esperienza che ha lasciato il segno nel cuore di ciascuno. Viviamola e riviviamola anche noi attraverso le loro parole, intrise di gioia, gratitudine ed emozione!

“Una boccata d’ossigeno per ritrovare noi stessi, la nostra coppia e Cristo, il Terzo Membro del nostro matrimonio. Un dono arrivato per Dioincidenza sulla nostra strada, che già si presentava in salita dopo soli tre mesi dal matrimonio. Con gratitudine.” (famiglia Bortolozzo)

“Abbiamo aderito con entusiasmo alla proposta degli amici dell’Officina del Sole: sapevamo che sarebbe stato bello, ma non pensavamo così bello! Incontri interessantissimi con i relatori, incontri profondi nella preghiera, incontri simpatici con le tante coppie o famiglie che non conoscevamo e poi, ancora, riflessioni, input, preghiera… Quanta bellezza in questi incontri! Grazie a chi impegna il proprio tempo e le proprie energie per organizzarli. Grazie!” (famiglia Fenio)

“Questo ritiro, oltre ad essere il primo ritiro delle Famiglie del Sole, è stato il nostro primo ritiro spirituale come famiglia. Eravamo titubanti e anche un po’ dubbiosi, ma appena arrivati siamo stati accolti da grandi sorrisi ed abbracci, da una Luce che ci ha accompagnato per giorni. Sono stati tre giorni intensi, molto coinvolgenti, in cui abbiamo avuto modo di riflettere e di riscoprirci famiglia. Portiamo nel cuore ogni momento e tanti nuovi amici.” (famiglia Baggi)

“È stato un ritiro intenso e ricco di emozioni. Siamo partiti “ricaricati” e con tanti spunti su cui riflettere, grazie anche agli interventi competenti e piacevoli dei relatori.Un ringraziamento particolare a don Max per il momento dedicato alla figura della madre, nostra e Celeste, che ci ha davvero “riempito” il cuore. Abbiamo accolto la proposta di recitare due decine di rosario ogni giorno, pregando per tutte le famiglie e saremo entusiasti di partecipare alle future iniziative delle Famiglie del Sole.” (famiglia Francescon e Paola Mina)

“Un incontro che ha colpito nel cuore e nell’anima, con persone che avevano uno stesso desiderio: stare insieme per comunicare e per incontrare il Signore. Concedersi il tempo per approfondire il nostro rapporto personale con Dio, pur rimanendo uniti come famiglia. Imparare a pregare insieme. Portare la propria esperienza e condividerla con altri, scoprendo che i tuoi problemi e le tue difficoltà possono essere comuni. Comunicare alle “nuove generazioni” la bellezza dell’amore che Dio ha per noi e saperlo donare al prossimo con gioia.” (famiglia Ello)

“Il ritiro per noi è stato un sogno che si è trasformato in realtà e che ci ha segnati positivamente: come ha detto Francesco, “un miracolo” ritrovarsi con così tante belle famiglie. Gianluca è rimasto impressionato dall’accoglienza ricevuta e gli ha dato quella spinta di cui aveva bisogno per partecipare alle prossime iniziative, compreso UIPUV2020. A me ed Elisa, invece, non ha fatto altro che confermare quello che di bello lo Spirito può creare. Grazie a tutti, in particolare a quelle persone che si sono spese per organizzare l’evento, ma soprattutto grazie al Mister.” (famiglia Spada)

“Noi abbiamo vissuto questo ritiro da coppia di fidanzati. Sono stati 3 giorni ricchi di emozioni, di volti nuovi da conoscere e con cui condividere questa esperienza, per noi nuova. Ogni momento era un insegnamento nuovo, un “qualcosa” su cui riflettere e meditare, a cui magari non avevamo mai pensato prima. Sono stati 3 giorni in cui noi ci siamo anche sentiti messi un po’ alla prova: stare in mezzo a quelle belle famiglie, la maggior parte con bambini (anche molto piccoli), ci ha fatto nascere molte domande a cui dare una risposta insieme, prima tra tutte se in un futuro anche noi vogliamo diventare come loro. Ovviamente sì!” (Mauro Sereni e Daniela Valli)

“In un venerdì pomeriggio piovoso, siamo partiti da casa, abbiamo fatto un centinaio di chilometri e ci siamo ritrovati… ancora a casa! Solo che era una casa molto più grande, con molti più giochi di bambini, molte più parole, sorrisi, canzoni e capacità di condividere la gioia e il dolore. D’altra parte, 150 persone fanno senz’altro più chiasso e confusione di 3! Tornando, un pensiero: chissà se da queste Famiglie del Sole potranno un giorno nascere anche Villaggi del Sole, dove si possa provare a fare di queste meraviglie un’esperienza quotidiana?” (famiglia Crinò)

“Siamo arrivati al ritiro con tanta curiosità, aspettative e tante domande e non siamo rimasti delusi! Sono stati tre giorni bellissimi, vissuti nella Sua Luce con intensità e in un clima di amicizia, per certi versi quasi inaspettata, non conoscendo nessuno. Eppure, la sensazione è stata subito quella di essere in famiglia, una “Famiglia di famiglie” in cammino, ciascuna (per usare una frase che mi sono portato a casa) “bellissima nella sua imperfezione”. Grazie a tutti per i momenti insieme, la tavola condivisa, le riflessioni a cuore aperto, la preghiera nel cuore della notte… Cos’è stato per noi il ritiro? Un’ Onda Perfetta!” (famiglia Salvioni)

“Il ritiro con le Famiglie del Sole per noi è stato una scoperta: per noi genitori scoprire che il progetto che avevamo in testa e che pensavamo fosse irrealizzabile, in realtà è fattibilissimo; per le nostre due figliolette, invece, è stato scoprire che non sono le sole ad avere Gesù come amico (purtroppo, viviamo in una piccola parrocchia e i bambini che si vedono a Messa si contano sulle dita di una mano) e che non sono le uniche bambine a cantare le canzoni dei The Sun!” (famiglia Avosani)

“Per noi che proveniamo da una realtà parrocchiale in cui spiritualità e famiglie sono praticamente assenti, è stato davvero incredibile vedere come ad un raduno spirituale abbiano risposto in così tanti. È stato un weekend vissuto intensamente, fra preghiera, riflessioni, conoscenza reciproca e in cui ci siamo sentiti accolti e coinvolti. Ci siamo portati a casa tante domande, tanti spunti da cui ripartire nel nostro cammino, ma anche sorrisi, volti, risate, condivisioni e abbracci. Papa Francesco dice che “la famiglia è il sogno di Dio per la salvezza dell’umanità” e sentiamo che le Famiglie del Sole sono chiamate a dare il loro contributo per realizzarlo.” (famiglia Peron) 

“Poche righe per esprimere tutto ciò che è stato, per noi, il raduno delle Famiglie del Sole. Una cosa è certa, una ricarica di energia positiva. La presenza del Mister era forte. Le emozioni provate sono state tantissime. Scatta qualcosa, che le parole non possono descrivere. Fede, amore, gratuità, amicizia, bene, gioia, qualche lacrima: elementi che fanno di tutti noi una grande famiglia. Grazie a chi ha dedicato le proprie forze per organizzare e grazie a chi ha accolto, assieme a noi, questo invito. Ci siamo portati a casa tanto affetto, abbiamo fatto passi avanti individuali (come leggere davanti a più persone) e come coppia.” (famiglia Falconi) 

“L’esperienza del ritiro con le Famiglie del Sole è arrivata per me in un momento di grande dolore, a pochi giorni dalla perdita del mio bene più prezioso: Massimiliano, tutta la mia famiglia. Già da casa ho sentito una forte spinta interiore ed un grande desiderio sia di rincontrare le famiglie con le quali avevamo condiviso tanti bei momenti insieme, l’amicizia e l’inizio di un cammino di fede, sia di un momento di forte spiritualità. Così è stato: mi sono sentita avvolta da un’ondata di bene, affetto, attenzione, unione, condivisione, fede, da un senso grande di famiglia, proprio nel momento in cui avevo perso la mia. Ho vissuto anche una particolare esperienza interiore, spirituale, che mi ha inaspettatamente avvicinato al modo dell’aldilà, dove ora l’anima del mio amato tesoro vive nella pienezza di Dio. Tutto questo mi ha aiutato a trovare la forza per continuare a vivere e amare. Grazie.” (Cristiana Serafin)

“Come sempre, condensare in poche righe è difficile. Il raduno è stato un sentirsi in famiglia, trovare i vecchi amici, conoscere volti nuovi, poter avere accanto gli amici di sempre. Condividere sorrisi e risate (i più piccoli con le loro domande fatte di assoluta spontaneità sono stati davvero maestri in questo) e qualche lacrima in ricordo di Max, sentendoci uniti sempre oltre il tempo e lo spazio. Grazie.” (famigia Tollardo)

“Stavamo ascoltando proprio poco fa il brano scelto come inno e, per l’ennesima volta, ci siamo resi conto di quanto questo ritiro, a differenza di tanti altri fatti, sia stato segno di CONCRETEZZA e SEMPLICITÀ e ci abbia lasciato alcuni gesti e rituali importanti da attuare nella quotidiana vita familiare, come ad esempio l’importanza delle 10 Ave Marie. Dobbiamo dire che il rosario recitato dalle famiglie, assieme ai bimbi, è stato un momento bellissimo che è rimasto nel cuore anche delle nostre bambine. GRAZIE.” (famiglia Roversi)

“Il ritiro delle famiglie è stata un’occasione per mettersi in gioco stando dalla parte dell’animazione e facendo gli “angeli custodi” dei bimbi. Ci hanno aiutato a vedere che, attraverso i piccoli gesti, Dio opera nelle nostre vite con l’amore di un padre e di una madre. È stato un dono potersi prendere cura di tanti piccoli Spiriti del Sole pieni di Vita. Tanti cuori che ti guardano e già ti vogliono bene, senza che tu abbia alcun merito se non quello di essere lì, ad ascoltarli e a giocare con loro nel breve tempo che li separa dal correre a riabbracciare mamma e papà! Questi bambini ci hanno donato la purezza dell’amore incondizionato… E lo stupore è ogni volta quello di mettersi a disposizione per un servizio e ricevere infinitamente di più!” (gli animatori: Simona, Francesca, Elisa, Chiara, Luca, Stefano e Filippo)

 

Redazione.Fun


Photo Credits: Luisa Pierantoni, Alessandro Magelli


 

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